Importanti novità sul fronte delle collaborazioni: dall’1/1/2016 spariscono le collaborazioni a progetto e vengono introdotte agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato. Ecco per sommi capi le novità: Dall’1/1/2016 non potranno essere stipulati nuovi contratti a progetto, mentre quelli esistenti potranno essere portati a scadenza. Nel caso di rapporti di collaborazione personali con contenuto ripetitivo ed etero-organizzati dai datori di lavoro si applicheranno le leggi del lavoro subordinato. I contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro e il job sharing sono definitivamente superati, mentre sono confermati i seguenti contratti:
- a tempo determinato – sostanzialmente invariato
- di somministrazione – prevista estensione del campo di applicazione
- a chiamata – confermato come l’attuale
- voucher (lavorio accessorio) – elevato tetto importo per lavoratore fino a 7.000 euro
- apprendistato – semplificazioni
- part-time – definite modalità per lavoro supplementare e clausole elastiche e flessibili; possibilità di modificare le mansioni di un lavoratore in determinati casi
Sono inoltre previste delle nuove possibilità per accordi individuali, da definire direttamente tra il lavoratore e il datore di lavoro, su vari fronti (retribuzione, livello di inquadramento) per il mantenimento del posto di lavoro.
Per approfondire: Il decreto legislativo del 20 febbraio 2015 “Jobs Act”.